La solita frase fatta “ce l’hanno con noi perchè vinciamo” potrebbe uscire dalla bocca di qualsiasi allenatore di serie A ma non da quella di Antonio Conte. La Juventus perde uno a zero e per 75 minuti non riesce a creare quasi niente contro un Cagliari ben messo in campo. E poi….
E poi succede che entrano in cattedra due giocatori della panchina juventina Matri, che di professione fa il centravanti e Damato, che di professione fa l’arbitro.
Dico due giocatori della panchina juventina perchè quello che si è visto negli ultimi 15 minuti della sfida Cagliari- Juventus, allo stadio Tardini di Parma, ha dell’incredibile e chiude definitivamente il discorso scudetto per la serie A.
La juve riceve in dono un rigore che in altre partite avrebbero fischiato come simulazione; La formica atomica, esplodendo, ha accentuato la caduta. Espulsione per Astori e Cagliari in 10 nei restanti minuti di attacco juventino.
Purtroppo dopo l’ennesimo scippo della squadra bianconera possiamo ribattezzare un altro anno di calcio nel segno dell’incompetenza arbitrale, soprattutto se riguarda la Juventus.
Ribattezziamo un altro campionato di serie A regalato alla squadra più titolata di Torino che sicuramente non avrà bisogno di Top-Player da ricercare nel mercato di Gennaio in quanto fra la classe Arbitrale italiana ha già molti panchinari pronti a risolvere le più spiacevoli sorprese calcistiche.
Un altro anno di favori e un altro anno da concedere alla Juventus e ai sospetti.